Nuovo anno didattico, nuovi tagli da parte del Ministero sia per il numero delle ore di insegnamento, sia per il personale Ata.
“Simili riduzioni – spiega Alessandro Marrone, vicesindaco del comune – comportano problemi nella gestione dell’assistenza ai ragazzi per quel che concerne il servizio di prescuola e gli orari di mensa a causa dell’impossibilità di insegnanti e bidelli di essere presenti e vigilare, quindi, sugli studenti al di fuori degli orari di lezione”.
Rimedio? Un piccolo aumento del prezzo dei buoni pasto per consentire al comune di farsi carico della spesa per l’ingaggio di una cooperativa – approvato ieri dalla giunta comunale – che si occupi dell’assistenza ai ragazzi durante l’assenza di docenti e bidelli. Il tutto grazie all’accordo con i dirigenti dell’Istituto comprensivo Mario Bianco, gli insegnanti e i rappresentanti dei genitori della scuola elementare.
La sorveglianza durante la somministrazione dei pasti sarà quindi affidata a 2 persone dalle ore 12:45 alle ore 14:00; la sorveglianza dei bambini durante il prescuola, invece, sarà garantita con la presenza di tre figure che si occuperanno dei ragazzi nel rispetto dei seguenti orari:
Il tutto in vista dei seguenti orari di ingresso:
Il servizio mensa, invece, riprenderà a partire dal 26 settembre.