Lo ha stabilito la giunta comunale dell’Aquila, in accoglienza di una proposta deliberativa a firma del sindaco Massimo Cialente, che detiene la delega alle società partecipate.
I fondi costituiscono la prima annualità di un finanziamento con risorse Cipe (delibera 135 del 2012), rimodulate per complessivi 13 milioni e 400 mila euro, finalizzato al rilancio e al potenziamento del polo turistico del Gran Sasso, sulla base del business plan presentato dal Ctgs e approvato dal Consiglio comunale.
Il piano prevede investimenti per l’infrastrutturazione sciistica e per i sottoservizi, interventi di recupero sulle strutture alberghiere e ricettive e la valorizzazione ambientale e turistica del comprensorio.
Sulla base dell’atto approvato dall’esecutivo e’ fatto obbligo al Ctgs di fornire al Comune dell’Aquila, con adeguata frequenza, almeno trimestrale, i resoconti sull’utilizzo delle risorse.
“Si ritiene necessario dare attuazione a quanto deliberato dal Consiglio comunale – recita in premessa il testo deliberativo – mediante trasferimento nella disponibilità del Ctgs del contributo statale, onde consentire alla società di dare direttamente corso agli adempimenti connessi e conseguenti alle opere di potenziamento del comprensorio turistico ricettivo”.