Il Protocollo firmato oggi consente dunque alla Provincia di iniziare ad operare concretamente per realizzare il progetto di valorizzazione dell’ex tracciato attraverso la realizzazione della via Verde della Costa dei Trabocchi e del percorso ciclopedonale.
Più precisamente, l’accordo prevede che la Provincia, alla scadenza del comodato d’uso iniziale, verserà alle Ferrovie dello Stato la cifra di 7,5 milioni di euro, frutto della dotazione finanziaria dei Fas che la Regione ha destinato a questo progetto ritenendolo strategico e prioritario per l’intero territorio regionale. Il Protocollo firmato oggi dà un grosso contenuto al Progetto speciale della Fascia Costiera approvato dal Consiglio Provinciale di Chieti il 21 dicembre 2010.
“E’ un protocollo storico” è il commento del presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio, “perché dopo 2 anni di trattative, oggi alla presenza dei rappresentanti del Ministero dello Sviluppo economic e del presidente della Regione Gianni Chiodi, i Comuni, la Provincia e le Associazioni rappresentative dell’Abruzzo sposano questa grande idea di turismo. E’ storico perché dopo una lunga e laboriosa trattativa abbiamo convinto le Ferrovie, che chiedevano 50 milioni, a trovare l’accordo su un prezzo decisamente più accessibile. Personalmente sono contento perché ho iniziato ad interessarmi di questo progetto fin dal 2007,quando ero sindaco di Fossacesia e oggi dopo tanti anni siamo arrivati a conclusione della trattativa. Oggi a Roma su un tavolo nazionale, nella sede prestigiosa della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Governo, Regione, Provincia e Comuni, in piena sinergia strategica, hanno scritto una bellissima pagina di proficua collaborazione grazie anche al coordinamento di un abruzzese, il Consigliere di stato Alessandro Di Loreto, Capo Dipartimento per lo sviluppo delle economia territoriali della Presidenza del Consiglio dei Ministri”.
La delegazione della Provincia era formata dal presidente Di Giuseppantonio, dall’assessore al turismo Remo Di Martino, dal dirigente del Settore Urbanistica Antonio Di Chiaccio, dai consiglieri Carla Di Biase, Federico Fioriti e Fabrizio Montepara in veste di presidente nazionale dell’associazione Res Tipica.