“Quando si parlava di urbanistica, di gestione dei rifiuti, delle Torri Gemelle, del City Moda e del nuovo impianto di trattamento rifiuti”, si legge nella nota, “ previsto in località Fosso Grande, di cui da subito contestammo il cambiamento di destinazione d’uso dei terreni, il programma veniva completamente disatteso. Prendiamo atto che i compagni di SeL hanno finalmente scoperto che e’ meglio sciogliere il consiglio comunale di Spoltore. Peccato che questo ravvedimento li abbia colpiti soltanto dopo l’intervento della magistratura.
Infatti SeL ha costituito la sua delegazione in consiglio comunale arruolando i rappresentanti di PdCI e PRC che, quando ricevettero l’indicazione di andare all’opposizione, preferirono cambiare casacca. Oggi SeL si ritrova coinvolta nell’inchiesta attraverso un suo esponente che, secondo quanto riferito dalla stampa, partecipava alle cabine di regia con Roselli.
L’unità a sinistra è una cosa seria e si costruisce avendo il coraggio di scelte di rottura quando necessarie, come quella di dimettersi e determinare lo scioglimento del consiglio comunale”.