E’ quanto afferma il consigliere provinciale del Pd Angelo Radica, secondo il quale “ora bisogna definire subito un protocollo d’intesa che definisca cosa si vuole fare concretamente e quali risorse attivare. A Stato e Regione chiediamo in particolare sgravi fiscali e contributivi per gli investimenti e le assunzioni, risorse per il miglioramento delle infrastrutture, risorse specifiche, visti i ritardi accumulati dalla Regione nell’attivazione del Fas e del Pit e gli enti preposti”.
“Sicuramente” aggiunge il capogruppo del Pd Camillo D’Amico “il lavoro del consigliere regionale Nicola Argirò è stato positivo a favore del territorio del vastese nell’adoperarsi affinchè la regione avanzasse formalmente la richiesta al Ministero dello Sviluppo Economico per far riconoscere la Val Sinello area di crisi ma è solo il primo passo di un cammino arduo, lungo e difficile verso la quale l’intera classe politica, imprenditoriale e le organizzazioni sindacali debbono fare seriamente squadra senza fingimenti e fughe in avanti. In un momento delicato come quello corrente, ove monta una preoccupante aria di antipolitica, a nessuno è consigliabile agire in maniera furba e strumentale. Noi stiamo agendo con serbo ed attenzione avendo investito il partito ai suoi massimi livelli i quali, autorevolmente, stanno muovendosi in concreto e, per quanto ne sappiamo, la vicenda della richiesta dell’area di crisi della Val Sinello, alla quale è direttamente legato il futuro della Golden Lady, è iscritta tra le priorità da affrontare a breve dal ministero che, già dai primi del prossimo mese di agosto, dovrebbe fissarne la data di discussione di merito”.