Vasto. Approvato il piano di zona dei servizi sociali dal consiglio comunale di Vasto con 14 voti favorevoli e due astenuti, Desiati e Bischia del gruppo Progetto per Vasto. Questa mattina il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ha censurato il comportamento delle opposizioni, Pdl, Udc, Apv, Vasto Futura e Vasto Giovani.
“Ancora una volta – ha detto il sindaco – hanno dato dimostrazione di non voler bene a questa città perché davanti alla necessità che il nostro comune aveva di approvare il piano, entro e non oltre il prossimo 13 luglio, hanno preferito continuare nel loro atteggiamento teso a boicottare il lavoro dell’amministrazione comunale. Io credo che ai cittadini di Vasto interessi la soluzione di problemi seri e non i cavilli di alcun genere. Responsabile è stato invece l’atteggiamento di Progetto per Vasto che ha partecipato con grande responsabilità alla discussione, facendo anche delle significative richieste che sono state accolte”.
Sull’importanza del nuovo piano sociale il primo cittadino ha aggiunto: “Grande attenzione sarà riservata agli anziani, ai portatori di gravi disabilità e alle persone più bisognose. La Regione, purtroppo, ha continuato a tagliare i fondi per il sociale. Noi continuiamo a fare il nostro dovere investendo oltre un milione e mezzo di euro l’anno”.
Il neo assessore ai servizi sociali, Antonio Spadaccini, sottolineando il fatto che il piano è stato condiviso da associazioni e operatori del sociale, ha ringraziato l’Istituzione dei Servizi Sociali per il lavoro svolto e per quello che andrà a fare da qui in avanti. “Il comune di Vasto – ha aggiunto Spadaccini – continuerà ad erogare servizi di qualità e quantità”. Ad oggi sono circa seicento gli anziani assistiti, oltre a centotrenta disabili. L’assessore Marco Marra, che nella passata amministrazione aveva la delega alle politiche sociali, ha detto che il piano approvato nel corso del consiglio comunale di ieri, oltre a conservare i livelli di assistenza garantiti nel passato, è riuscito anche a potenziare i servizi che saranno erogati dal centro Donna Attiva e dal centro Diurno per disabili.