Il piano contestato prevede un nuovo orario e il taglio di alcune fermate nei centri più importanti della Marsica. Il comprensorio da alcuni anni è vittima di una crisi che non accenna a placarsi.
L’economia locale, con la chiusura o il ridimensionamento di importanti siti industriali, è alle prese con una recessione che ha provocato un balzo in avanti dei livelli di disoccupazione.
Settori trainanti quali l’agricoltura ed il commercio non sono immuni da periodi altalenanti che gettano un’ombra di pessimismo tra gli operatori economici. Non bastasse questo anche il settore delicato dei servizi alla collettività non sta certo attraversando un periodo florido.
Ultimo “caso” in ordine puramente cronologico è proprio la vertenza in corso riguardante il nuovo orario dei treni e la soppressione di alcune importanti fermate e tra queste Celano. Un declino del territorio, insomma, dettato tra l’altro dalla scarsa coesione e condivisione tra Comuni.
Con pazienza e perseveranza il Sindaco di Celano, Settimio Santilli, ha preso di petto l’argomento e dopo ripetute segnalazioni a Regione, Trenitalia e stessi Sindaci è riuscito a sensibilizzare nel modo opportuno le parti in causa, con il fine di ricreare un fattivo clima di collaborazione. Per dare concretezza, unitarietà e vigore alle istanze ha provveduto a convocare lunedì 5 dicembre, a Celano un summit con i primi cittadini del territorio marsicano.
All’incontro hanno partecipato anche alcuni rappresentanti dei pendolari. Al tavolo di concertazione anche il dottor Marco Trotta, responsabile di Trenitalia, il quale ha ribadito che il prossimo 11 dicembre entrerà in vigore il nuovo piano che prevede l’attuazione delle modifiche all’orario e la soppressione di alcune fermate.
Ne è venuta fuori una ampia e partecipata discussione, con tanti argomenti e richieste avanzate dai Sindaci partecipanti desiderosi di individuare le soluzioni migliori per garantire un servizio di trasporto adeguato alle esigenze dei cittadini.
Trotta si è soffermato sui vari aspetti tecnici ma ha aperto alla possibilità di alcune modifiche al nuovo piano con l’intesa di ricevere un documento contenente le richieste condivise e sottoscritto collegialmente da tutti i sindaci presenti al tavolo celanese.
Il rappresentante dell’Ente ferroviario, ha invitato i Sindaci di richiedere alla TUA di istituire alcune corse specifiche che vadano a sopperire alle carenze createsi a danno dei pendolari e degli utenti della Marsica.
Al termine della riunione i Sindaci hanno sottoscritto un documento con il quale tra le altre cose chiedono alla Regione la convocazione di un tavolo tecnico urgente per individuare le strategie migliori che non penalizzino ulteriormente il territorio.