Castel di Sangro. “Ci chiediamo dove andranno a settembre i ragazzi della scuola media, dal momento che, come sappiamo, il Consiglio d’istituto del Tecnico-Commerciale ha deliberato all’unanimità di non poterli più ospitare”.
Tuona così Rinaldo Mariani, consigliere provinciale dell’Aquila, che si è rivolto al sindaco di Castel di Sangro, Umberto Murolo, per fare il punto della situazione sulle condizioni della scuola media locale, danneggiata dal sisma del 6 aprile 2009.
Gli alunni dell’istituto sono stati ospitati quest’anno dal tecnico e dal commerciale, ma esisterebbe una delibera del Consiglio che vieta la possibilità che ciò accada anche per il prossimo anno. Da qui i quesiti di Mariani, che comunica l’impossibilità, tra le altre cose, di ottenere anche un finanziamento per la messa in sicurezza dalla Regione Abruzzo, “perché la somma di 8,6 milioni di euro che ci è stata assegnata è senza copertura finanziaria. Alcuni genitori stanno pensando di trasferire i figli in altre scuole: se ciò accadesse sarebbe una vergogna, prova lampante dell’incapacità di dare una risposta concreta a un problema che si trascina da anni”.
Il consigliere provinciale chiede pertanto impegno a dover reperire locali idonei allo svolgimento delle lezioni entro il 30 giugno e contestualmente, al Consiglio comunale di Castel di Sangro, l’adozione di una delibera per la convocazione straordinaria del Consiglio regionale finalizzata ad ottenere un’anticipazione degli 8,6 milioni di euro per l’inizio dei lavori necessari alla messa in sicurezza della scuola media.