“Molte sono le segnalazioni dei cittadini” commenta Marcolongo “che lamentano la crescente presenza di individui, spesso organizzati in gruppi, che muniti di borsoni carichi dei più disparati prodotti di dubbia provenienza, scarsa qualità, scarsa igiene, spesso contraffatta, svolgono in maniera totalmente illegale la vendita lungo le strade cittadine e nei locali commerciali. Un’attività che negli ultimi tempi si è anche tramutata in una forma di accattonaggio. La contraffazione e la vendita abusiva, inoltre, violano la legislazione del lavoro, quella fiscale e sanitaria e rappresentano un danno economico per i commercianti in regola. Senza considerare che, in molti casi, la vendita abusiva e l’accattonaggio vengono praticate con un atteggiamento insistente e molesto, generando lamentele e malcontento nei cittadini, con evidenti rischi per l’ordine pubblico”. Nell’interrogazione, dunque, il consigliere di Forza Nuova chiede al sindaco “se ritiene questo fenomeno un problema da affrontare urgentemente e se intende convocare il Prefetto di Chieti e le Forze dell’Ordine per discuterne e cercare di trovare soluzioni immediate e risolutive”.