Ente+d%26%238217%3BAmbito+%E2%80%9CForo-Alento%E2%80%9D%2C+approvato+Piano+Sociale
abruzzocityrumorsit
/politica/34330-ente-foro-alento-piano-sociale.html/amp/

Ente d’Ambito “Foro-Alento”, approvato Piano Sociale

San Giovanni Teatino. Il Consiglio comunale, riunito in seduta straordinaria, ha approvato all’unanimità il Piano sociale 2011-2013 dell’Ente d’Ambito Sociale n. 29 “Foro-Alento”, di cui San Giovanni Teatino fa parte.

La delibera è stata illustrata dal consigliere Mirella Federico, delegata alle Politiche Sociali e incaricata dal sindaco a partecipare alle riunioni dell’Ente d’Ambito chiamato a stilare il Piano Sociale del prossimo triennio: un documento che ricalca le linee guida già tracciate negli anni passati e che si caratterizza per due novità importanti, fortemente volute dal Comune di San Giovanni Teatino. La prima è nell’articolo 2 della convenzione sottoscritta dai Comuni dell’Ambito: è stato aggiunto un comma finale che prevede che “la conferenza dei sindaci, su proposta dei Comuni aderenti, approva un apposito disciplinare per regolamentare e rendere più efficienti e snelle le modalità di liquidazione dei servizi erogati dall’Ente”.

“Questa modifica – ha spiegato il consigliere Mirella Federico nella sua relazione – aprirà le porte alla possibilità per i singoli Comuni di poter retribuire direttamente le prestazioni di servizio erogate, sottraendole all’ammontare complessivo della somma da versare all’Ente d’Ambito”.

La seconda novità è costituita dall’istituzione di un “Centro diurno per disabili”, che non era presente tra i servizi previsti dal Piano Sociale.

“Sono soddisfatto – ha chiosato Paolo Cacciagrano, assessore delegato ai Rapporti con gli Enti –  dell’approvazione bipartisan del Piano Sociale 2011-2013, con il quale, grazie ai nostri interventi, dotiamo l’ambito Foro-Alento di un servizio in più di cui avevamo assoluto bisogno e diamo un contributo di chiarezza e di sicurezza economica ai tanti operatori che lavorano nei progetti sociali, con serietà e professionalità, ma che spesso si sono trovati ad attendere tempi estremamente lunghi per il pagamento delle loro prestazioni”.