Oggetto della missiva la richiesta di una riunione con le parti locali interessate al futuro dei lavoratori di Airone Technic per mettere a punto azioni nei riguardi di CAI – ALITALIA a sostegno del recupero dell’occupazione.
L’iniziativa fa seguito all’incontro avuto nei giorni scorsi con una delegazione congiunta di Confindustria Chieti, Fiom Cgil e lavoratori; incontro da cui è emersa la situazione di stallo della trattativa sull’ipotesi di cessione di Airone Technic, di proprietà CAI – ALITALIA, al raggruppamento di imprenditori che fanno capo al presidente di Confindustria Chieti, Paolo Primavera. Una formale proposta è stata inviata dagli imprenditori a CAI – ALITALIA da oltre un mese, ma ad essa non ha fatto seguito alcuna risposta.
Secondo Di Giuseppantonio e Testa, con il prolungarsi del fermo delle attività Airone Technic si va depauperando dell’unico vero patrimonio che è rappresentato dal personale e dalle certificazioni riconosciute dall’Enac.