Operazione rituale, questa, per evitare la scadenza quinquennale che poi equivale alla prescrizione.
“Per favorire un positivo rapporto tra Ente e contribuenti”, fanno sapere dal Comune di Nereto, ” è stato deciso di procedere, prima di notificare accertamenti e ingiunzioni, di inviare un modello bonario al pagamento con l’auspicio di vedere spontaneamente sanate la maggior parte delle posizioni”.
La lettera, che sarà recapitata nei prossimi giorni, invita i contribuenti inadempienti a pagare tempestivamente il dovuto oppure a chiederne la rateizzazione, evitando così di ricevere gli accertamenti o le ingiunzioni e di subire i maggiori costi delle azioni coattive per oneri e interessi.
L’Ufficio Tributi sarà a disposizione dei cittadini per controlli, spiegazioni, rateizzazioni e assistenza allo scopo di adottare le migliori soluzioni per ognuno. I contribuenti che non dimostreranno di aver sanato le proprie pendenze (pagamento o istanza di rateizzazione) riceveranno entro il 31 dicembre gli accertamenti o le ingiunzioni, con aggravio di oneri e interessi.
“Con l’invio dell’invito bonario al pagamento l’amministrazione”, si legge, “dimostra sensibilità e vicinanza ai cittadini, con i quali intende dialogare per affrontare e risolvere al meglio anche le problematiche di natura fiscale”.