Lanciano. In questi giorni la polizia municipale di Lanciano, su mandato del sindaco, sta effettuando controlli a tappeto sui detentori di cani, per la verifica del rispetto delle norme che impongono l’iscrizione all’anagrafe canina, l’uso del guinzaglio e della museruola, l’obbligo di portare con sè strumenti idonei alla raccolta delle feci e, quindi, il divieto di abbandono delle deiezioni.
Si tratta – spiega il Comune in una nota – di un’attività volta a sensibilizzare la cittadinanza al rispetto per gli animali e per l’ambiente, con l’auspicato obiettivo di un miglioramento delle condizioni di vivibilità delle strade e dei parchi pubblici, nonchè della civile convivenza.
Dalla polizia municipale fanno sapere che sono già state controllate alcune decine di persone e che i primi contatti avuti con l’utenza hanno fatto registrare il favore dei soggetti controllati verso l’iniziativa ed una sostanziale e confortante osservanza delle norme poste a presidio della corretta conduzione degli animali.
Le sanzioni per la violazione delle norme in materia possono andare dai 77 euro, per l’omessa iscrizione all’anagrafe canina, ai 150 euro, per l’abbandono delle deiezioni, ma possono trasformarsi anche in sanzioni di natura penale allorchè si riscontrino casi di maltrattamenti degli animali.
Il comandante della polizia municipale rivolge un sentito appello a non lasciare mai i cani liberi, di qualunque razza o taglia essi siano, in luoghi frequentati o vicini alle strade, di portare sempre con se’ una museruola da utilizzare all’occorrenza e di raccogliere sempre le deiezioni, anche nei suoli non pavimentati.
Si tratta di semplici regole di buon senso, ancor più che norme di legge, il cui rispetto rende la citta’ piu’ sicura per gli animali e per le persone e, certamente, più igienica per tutti.