Pronto anche un manifesto con il volto del presidente e la bandiera Usa.
Tra i promotori dell’iniziativa ci sono Giuseppe Guerra, ex vice presidente della Cassa di risparmio della provincia dell’Aquila, Gianni Cirillo, ex assessore comunale ed esponente di Forza Italia, ristoratori e tanti professionisti. Tra loro sarà scelto il presidente.
“Siamo uomini liberi che hanno deciso di stare insieme uniti dalla visione politica del neopresidente statunitense – dice l’imprenditore edile Nicola Di Simone – Soprattutto condividiamo l’abbattimento di vecchie gabbie ideologiche, da tempo superate, e l’operazione verità che Trump ha annunciato sulle ultime vicende di storia contemporanea che hanno investito gli Stati Uniti e di riflesso il resto del mondo, dalla guerra in Iraq a quella in Siria, scatenate da lobby che lui vuole finalmente bandire”.
I soci fondatori guardano a Trump come pioniere di una visione globale della politica.
“Non vogliamo restare legati a una visione della politica ristretta ai fatti di casa nostra o dell’Europa – conclude Di Simone – Abbiamo invece l’ambizione di cominciare a ragionare di politica e fare politica concreta tenendo ben presenti i fatti che accadono dappertutto nel mondo e in un’era globale tutti fortemente legati e connessi tra loro. E lo faremo già dalle prossime consultazioni elettorali”.