Pescara. Desta polemiche l’annuncio dell’assessore comunale allo Sport e Verde Pubblico, Nicola Ricotta, per la realizzazione di un mini impianto sportivo all’interno del parco della ex Caserma Di Cocco: “Non serve un altro impianto” affermano dall Idv, “si potenzino i parchi”.
Un campo di gioco polivalente per calcio a cinque, basket, pallavolo e pallamano, provvisto di docce, spogliatoi, servizi con il rifacimento totale degli impianti della pubblica illuminazione e l’installazione di 12 fari-proiettori: questo, in sintesi, il progetto illustrato venerdì scorso dall’assessore Ricotta, assegnato e in partenza per fine giugno. Scelta non condivisa dall’Italia dei Valori, che per voce del coordinatore cittadino Emanuele Mancinelli commentano: “Riteniamo che un centro sportivo non sia necessario a Pescara, il mercato è saturo, l’area metropolitana pescarese dispone di decine di impianti”. Ragion per cui, i dipietristi se la prendono con “questa Giunta, che disprezza e non valorizza il verde pubblico: avrebbe dovuto prevedere la valorizzazione del parco della Caserma Cocco”
Di tutt’altra natura, quindi, il progetto che avrebbe stilato Mancinelli per il parco: “Bagni pubblici, panchine, rifacimento del sentiero, maggiore cura del verde, ampliamento dei varchi d’accesso ed aggiunta di due nuovi ingressi laterali in quanto il parco è poco accessibile”.
Daniele Galli