Un incontro durato circa un’ora, nel corso del quale il primo cittadino ha messo in evidenza i danni che le recenti scosse di terremoto hanno causato sul patrimonio pubblico della cittadina farnese e su quello privato.
“Il governatore D’Alfonso – ha detto il sindaco Quaresimale al termine dell’incontro – ci ha assicurato che i danni saranno tutti finanziati. E questa è già una prima, importante risposta. Personalmente ho chiesto a D’Alfonso di lavorare insieme per far inserire Campli nell’area del cratere, proprio alla luce dei danni che abbiamo subito sull’intero territorio comunale. Servono finanziamenti per gli interventi sulle scuole e una tensostruttura al fine di garantire attività della vita quotidiana del paese”.
Al presidente D’Alfonso è stato consegnato da parte del Sindaco un report riepilogativo ad oggi, sui danni principali che sono stati accertati negli edifici pubblici, in quelli privati e in quelli di culto. “Ho fatto vedere al Presidente – ha aggiunto il sindaco di Campli – che la nostra cittadina ha tutte le chiese lesionate e chiuse ai fedeli, compreso il Duomo, che anche il museo archeologico non è più fruibile a studiosi e turisti e che lo stesso Municipio, ospitato in Palazzo Farnese, è agibile solo parzialmente”.
Adesso la comunità camplese attende da D’Alfonso le risposte promesse che arriveranno dopo gli incontri che lo stesso presidente avrà con Palazzo Chigi e con il commissario straordinario Errani e che serviranno per avviare un cronoprogramma dei diversi interventi da mettere in atto.