Chieti, ratificato il Patto di Amicizia con il Comune di Trento

chietiChieti. Questa mattina, il Consiglio Comunale di Chieti ha ratificato il Patto di Amicizia tra i Comuni di Chieti e Trento.

Nella piattaforma del Patto di Amicizia, si sono fissati alcuni punti salienti: incontri tra i giovani; relazioni con le associazioni culturali sui temi storici, artistici, musicali, teatrali e ambientali; contatti tra le associazioni di categoria e dei settori dell’agricoltura, del commercio, dell’industria in modo da confrontare il mercato del lavoro e sviluppare reciproci studi comparati nel campo dei sistemi tecnologico-gestionali; rapporti nell’ambito delle competizioni ludico-sportive nei due territori di riferimento; rapporti tra le rispettive Università e Centri di Ricerca.

Il Patto di Amicizia sarà solennemente stipulato a Chieti giovedì 12 maggio alle ore 12 presso il Museo Costantino Barbella. Gli eventi proseguiranno nella stessa giornata di giovedì con il concerto della Banda dei Granattieri di Sardegna che, muovendo alle ore 18.30 da piazza Trento e Trieste, concluderà la propria esibizione presso il teatro Marrucino alle ore 19.15. Nella giornata di venerdì 13 maggio si celebrerà invece il solenne giuramento presso la caserma Berardi sede del 123° Reggimento Chieti, alla presenza delle due Municipalità di Chieti e Trento.

“Il Patto di Amicizia – ha spiegato il presidente del Consiglio Comunale di Chieti, Marcello Michetti – scaturisce e si motiva dal riconoscimento dei profondi sentimenti e dai legami di fratellanza instaurati nel corso del primo conflitto mondiale tra il popolo trentino e l’allora Il Bataglione del 123° Reggimento Fanteria Chieti, cui fu affidato, il 3 novembre 1918, l’alto onore di far parte delle truppe italiane entrate per prime nella Trento liberata e di issare sulla torre civica la propria bandiera. A ragione di tale epico evento – ha continuato il presidente del Consiglio Comunale – il 123° Reggimento Chieti fu autorizzato dall’Alto Comando a conservare in fregio del proprio stemma l’aquila, simbolo della città di Trento. E’ un indice di amicizia che presto diventerà un complesso ed articolato rapporto tra municipalità e comunità”.

Francesco Rapino

Impostazioni privacy