“Sono anni – spiega Fiore – che si attendono una serie di interventi che normalizzino la condizioni di questo territorio, soprattutto dal punto di vista delle fognature, del metano e dello scuolabus che porta i ragazzi a casa alle 14, ma ad oggi, nulla è stato fatto. Allora perché votare – aggiunge Fiore – se poi questo fondamentale diritto democratico e civile non si traduce in atti concreti e visibili di politica amministrativa? Ad oggi Piano di Marco si sente dimenticata dalla politica e di conseguenza ha deciso di rinunciare al voto. Una protesta clamorosa, figlia di un forte disagio accumulatosi in questi anni e che intende porre all’attenzione di tutti la situazione di grave disagio in cui versa questo territorio”. Nicola Fiore sembra però lasciare una porta aperta ai candidati sindaci, “fino a cambiare idea”, in questi pochi giorni che rimangono alla fine della campagna elettorale, attraverso segnali concreti. L’associazione Vasto Due si dichiara solidale con tutti i cittadini e gli abitanti di Piano di Marco e comprende le ragioni della clamorosa iniziativa.