Dal momento che non vi sarebbero i margini operativi necessari, considerato il disavanzo di bilancio registrato dalla Regione Abruzzo e della Asl di Chieti-Lanciano-Vasto per finanziare la spesa del project financing – viene spiegato in una nota – il senatore di Forza Italia interroga i ministri delle infrastrutture e dei trasporti, della salute, dello sviluppo economico e per gli affari regionali e le autonomie sulla opportunità di realizzare opere pubbliche “fredde”, come quella del nuovo ospedale.
Secondo Razzi “Ciò comporterebbe oneri superiori rispetto a quelli rientranti nella disponibilità finanziaria della Regione Abruzzo con la conseguenza di determinare un profitto extra solo per il consorzio d’imprese co-finanziatrici, quindi un maggior indebitamento per le casse dell’erario”.