Pescara. Non solo dragaggio: a tediare l’area portuale pescarese si aggiunge l’interdizione della pesca sportiva. In due punti del Porto turistico la pratica è stata vietata da alcuni mesi, spingendo il gruppo locale di Lega Nord a richiedere un tavolo tecnico con le istituzioni.
Spinti dalle segnalazioni del “mondo della pesca sportiva abruzzese”, circa l’interdizione alla pesca ricreativa nei siti denominati “Martello” e “Pennello” del Porto Turistico di Pescara stabilita da due ordinanze della Capitaneria di Porto di Pescara, Lega Nord Abruzzo aveva già organizzato una raccolta firme nei mesi di gennaio e febbraio: “Colpire gli utenti di una risorsa comune, privandoli del suo utilizzo è sempre percepito come un disagio. Tanto più se si priva il cittadino di una risorsa ambientale, turistica, sportiva e ricreativa: quando poi la motivazione di tale operosità è arbitraria e non condivisa, il disappunto diventa frustrazione e disagio tangibile”, afferma una nota leghista.
“La pesca sportiva conta in Italia oltre 2 milioni di appassionati, e solo in Abruzzo migliaia di residenti praticanti vede quotidianamente ridurre gli spazi e abbandonare quei pochi ancora liberi nella totale indifferenza degli enti gestori”, continua Lega Nord Abruzzo, “A ciò si aggiunge che tali provvedimenti bloccano qualsiasi forma di sviluppo dell’indotto che genera la pesca sportiva (negozi specializzati e aziende correlate) ed inibisce un turismo locale ed extra regionale che potrebbe vedere nella pesca sportiva un’alternativa concreta di destagionalizzazione del turismo. Chiediamo quindi che il Comandante della Capitaneria di Porto di Pescara, il Sindaco di Pescara, gli Assessori al Turismo e all’Ambiente, il Presidente della Federalberghi Abruzzo, lo Staff tecnico- ambientale della Lega Nord Abruzzo e la Rappresentanza dei pescatori sportivi di Pescara, valutino un progetto di regolamento per la fruizione dei siti sunnominati, costituendo un tavolo di lavoro tecnico aperto e dedicato a rendere possibile, sicura e vitale, la pratica della pesca sportiva, nell’ottica di una condivisione tra gli utenti e le istituzioni”.
E le istituzioni hanno risposto, fissando un incontro per il 31 maggio alle ore 17:00 presso la sede leghista pescarese di via Benedetto Croce 194.
Daniele Galli