Trasacco. ‘La morte di Marco Conti’, scomparso il 19 settembre, ‘ci ha lasciato tutti sgomenti. L’Abruzzo e l’Italia hanno perso una grande personalità, un abruzzese purosangue, un uomo colto con la penna svelta e il cuore tenero.
Ancora oggi mi sembra di vederlo nelle poltroncine della sala Italia, seduto con al fianco il suo amico di sempre, Sergio Zavoli, a chiacchierare di ogni cosa’.
Lo ha detto nell’aula di Palazzo Madama la senatrice del Pd Stefania Pezzopane, eletta in Abruzzo.
‘Marco Conti – ha proseguito Pezzopane – è stato senatore fino al 1994, eletto nelle file della Dc che, proprio in quell’anno divenne Ppi. Giornalista, amministratore pubblico ad Avezzano, ci ha lasciati a 82 anni, dopo aver lottato contro una lunga malattia.
Un uomo attivo nella professione, forte, capace nel giornalismo, abilissimo nella politica e caparbio difensore delle popolazioni abruzzesi qui in Senato. Sembrava fatto apposta per fare il bene degli altri e spesso in questi corridoi proponeva che mi occupassi di uomini o donne in difficoltà, con garbo e rispetto.
Due anni fa, per i suoi ottant’anni – ricorda la senatrice – fu organizzata una straordinaria festa, una festa di popolo, perchè lui era un uomo del popolo, nel castello Orsini di Avezzano, che tanto amava. Abbiamo condiviso proprio in ultimo il lavoro comune per il centenario della sua Marsica, celebrato lo scorso anno.
Eravamo insieme nel comitato promotore e sono testimone diretta del suo impegno e della sua dedizione, con il suo amico di sempre Franco Marini. Era un uomo che ne aveva viste tante, ma questo suo sapere era solo carisma e saggezza, non ostentazione e mai diffidenza o giudizio drastico sulle giovani generazioni.
Alla sua amata moglie Elvi Maccari e ai figli Luca e Marzia – conclude Pezzopane – vanno le nostre sentite condoglianze. Lo ricorderemo sempre e per sempre con rispetto ed affetto infinito’.