Pescara. Sono 78 le attività di piccola e media impresa in 25 Comuni del pescarese che grazie al Progetto integrato territoriale della Provincia potranno usufruire di finanziamenti fino a 50mila euro. Questa mattina, in conferenza stampa, sono stati rese note le graduatorie del bando “Innovazione & Competitività”: un complesso di azioni e interventi definiti e messi in atto per il perseguimento di un obiettivo di sviluppo e promozione del sistema territoriale provinciale.
Un anno fa la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Abruzzo del bando, al quale hanno aderito 104 aziende; di queste, solo 90 hanno presentato i requisiti necessari, ma la graduatoria consente di erogare contributi in conto capitale per 2.531.084,47 euro finanziando i progetti di investimento di 78 aziende , di cui:
– 61 progetti riguardanti investimenti orientati all’introduzione di innovazioni di processo, di prodotto, organizzative e di marketing (linea d’intervento A.1.1 del bando);
– 17 progetti riguardanti investimenti volti a promuovere l’eco-innovazione ed il miglioramento della sicurezza dei luoghi di lavoro (linea d’intervento B.1.1 del bando);
Le aziende finanziate operano nei più svariati settori, tra i quali i principali sono le attività manifatturiere; le costruzioni; il commercio; i servizi di alloggio e ristorazione; i servizi di informazione e comunicazione; i servizi di tecnologia dell’informazione e della comunicazione, ecc.
Le risorse impegnate hanno permesso di soddisfare le richieste di tutte le aziende ammissibili a finanziamento e l’agevolazione erogata consiste in un contributo in conto capitale pari al 50% della spesa ammissibile fino ad un massimo di 50mila euro nel rispetto della regolamentazione comunitaria prevista per il regime de minimis.
Sono state ammesse a beneficiare dell’agevolazione le spese sostenute successivamente alla pubblicazione del Bando sul Bura per investimenti riguardanti essenzialmente l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, software ed hardware, servizi di consulenza, l’acquisto di diritti di brevetto, di licenze e di know-how.
“Gli investimenti in ‘innovazione’ rappresentano una priorità strategica per lo sviluppo del territorio”, ha spiegato l’assessore al Progetto integrato territoriale Andrea Faieta, “e le risorse ora convogliate sul territorio costituiscono un’importante opportunità finanziaria per le imprese e per lo sviluppo economico e sociale del territorio”. Si stima , infatti, che i contributi erogati attiveranno nuovi investimenti per 6.239.000 euro, con riflessi positivi anche in termini di occupazione.
“La definizione di questa graduatoria è frutto di una laboriosa quanto proficua concertazione con la Regione che, dopo i noti eventi sismici, ha consentito lo “sbocco” della dotazione finanziaria dell’Asse ‘Innovazione’ del PIT con la conseguente concessione dei contributi relativi a questo bando”, ha aggiunto il presidente della Provincia Guerino Testa, “Per quel che riguarda le ulteriori prospettive del PIT, giova ricordare che esistono altri Assi del Progetto: l’Asse ‘Energia’ che intende incrementare la competitività del territorio provinciale e l’Asse “Sviluppo territoriale” volto a valorizzare le potenzialità turistiche, culturali ed ambientali del comprensorio pescarese, i cui fondi, rispettivamente 1.600.000 euro e 4.000.700 euro, sono stati temporaneamente utilizzati dalla Regione per sostenere la ripresa delle zone colpite dal sisma. Per ottenere lo sbocco di tali fondi, sono però tuttora in corso contatti con la Regione che la Provincia si augura possano consentire di avviare gli altri investimenti previsti, cosi da centrare in pieno gli obiettivi del Pit”.
“La velocizzazione delle pratiche resa possibile dall’aspetto ‘artigianale’ del progetto rappresenta un vanto per la Provincia, sostiene lo stesso Testa, il quale ha ricordato come “le mission di innovazione, competività, occupazione e investimento siano gli obiettivi di ogni piccola e media impresa, attività che costituiscono la stragrande maggioranza del tessuto imprenditoriale territoriale e nazionale. In accordo con l’assessore Faieta, Testa ha poi concluso affermando che “seppur questi 2,6 milioni siano una goccia nell’oceano, costituiscono una preziosa opportunità da cogliere per le Pmi, in un momento in cui sono solo un ricordo i contributi a pioggia dei decenni passati”.
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Le imprese possono acquisire ulteriori informazioni sul sito www.provincia.pescara.it alla sezione ‘Servizi alle imprese’, oppure contattando i numeri 085. 3724.607 – 632 – 210, cui rispettivamente risponderanno il Direttore del Servizio Pit Mariano Dell’Isola, la Dirigente Nicoletta Bucco e l’Assessore al Pit Andrea Faieta.
Daniele Galli
