Cepagatti. Un tavolo tecnico regionale per discutere della procedura di mobilità per 28 dipendenti della Papino elettrodomestici, che si trova all’interno della Galleria Auchan Mall di Villanova.
Lo invoca Annalisa Palozzo, assessore al Comune di Cepagatti, in una lettera indirizzata al sindaco, al presidente della Regione D’Alfonso e all’assessore regionale Lolli.
‘Con mio grande rammarico e preoccupazione solo pochi giorni fa ho appreso per vie informali che in data 11.08.2016 presso la Provincia di Pescara è stato sottoscritto un accordo tra la Papino elettrodomestici s.p.a e la FISASCAT CISL per procedere al licenziamento collettivo e messa in mobilità di n. 28 dipendenti della predetta società. Come confermatomi purtroppo da alcuni dipendenti che hanno ricevuto per lettera la comunicazione di avvio mobilità per cessazione dell’attività.
Il negozio Papino si trova all’interno della Galleria Auchan Mall di Villanova, centro fondamentale per la vita economica e commerciale del nostro comune. La chiusura di Papino rappresenta una perdita ingente per il nostro territorio e rischia di essere il preludio della chiusura della Galleria Auchan Mall di Villanova (200 dipendenti circa) essendo Papino il negozio più esteso che vi si trova all’interno ed essendo state già chiuse molte attività, sebbene più piccole, all’interno della galleria’, rivela Palozzo.
‘E’ stata mia premura richiedere immediatamente l’istituzione di un tavolo di lavoro per la risoluzione del problema al Presidente della Regione Abruzzo, all’Assessore con delega alle attività produttive Dott. Giovanni Lolli e ovviamente al Sindaco di Cepagatti.
Ritengo questo accadimento, passato sinora in sordina tra le ferie estive di amministratori e dipendenti, molto grave e meritevole di attenzione. La lettera nasce sì dalla consapevolezza che la chiusura di Papino è ormai inevitabile, ma anche dalla convinzione che è in dovere di chi amministra impegnarsi per la risoluzione dei problemi come quello lavorativo venutosi a creare per i 28 dipendenti, non rimanendo sordi dinnanzi a ad un campanello di allarme che suona per tutta la Galleria Auchan’, conclude l’assessore.