Chieti, Giovani Democratici contro nucleare in Abruzzo. Appello al sindaco

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Chieti. I Giovani Democratici di Chieti tornano a far sentire la loro voce contro il nucleare in Abruzzo.

Dopo i recenti eventi che hanno messo in ginocchio il Giappone e dopo la bocciatura di un ordine del giorno lo scorso maggio, Alessandro Marzoli ha protocollato nella giornata di oggi un nuovo odg con cui i Giovani Democratici chiedono formalmente l’impegno del sindaco di Chieti Umberto Di Primio nei confronti del governatore Chiodi contro la localizzazione di impianti nucleari nel territorio della provincia teatina e dell’intera Regione Abruzzo.

Secondo Marzoli, infatti, ? “restano irrisolti i grandi problemi di ordine generale presenti nelle aree interessate dai reattori produttori di energia nucleare, in particolare in merito alla sicurezza degli impianti, allo smaltimento delle scorie, agli alti costi dell’energia prodotta, ai tempi di costruzione delle centrali e ai tempi di esaurimento del combustibile utilizzato (uranio)”.

Per questo motivo, si chiede che Di Primio esprima parere negativo in merito a qualsiasi ipotesi di nucleare in Abruzzo venga avvalorata dalla Regione. Non solo. I Giovani Democratici chiedono anche che il primo cittadino si attivi nelle sedi nazionali e in tutte quelle opportune per escludere la possibilità di veder sorgere in provincia di Chieti siti destinati alla produzione e allo stoccaggio di energia nucleare e materiali radioattivi.

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