Chieti. “Questo tipo di progetto è da portare avanti. Oggi bisogna dare espressione al mondo femminile che con quello che vediamo in campo nazionale con il presidente del Consiglio è stata messa da parte. Vedremo se portarlo avanti come regolamento o come delibera del Consiglio Comunale”.
E’ quello che ha detto questa mattina Alessio Di Iorio, capogruppo del Pd al Consiglio Comunale di Chieti in un incontro in cui si è parlato della presentazione di un ordine del giorno al Comune e alla Provincia a Chieti del Pd per l’istituzione di una Commissione Pari Opportunità.
“All’inizio era partita come idea di portarla come ordine del giorno – ha spiegato Chiara Zappalorto, vicesegretaria provinciale del Pd – ed avevamo pensato di portarla sia in Comune che in Provincia. Poi abbiamo pensato di elaborare insieme una delibera che sia quanto più condivisa possibile in modo che non sia solo un’idea del Pd. La Commissione Pari Opportunità è un organo presente in quasi tutti i Consigli Comunali e Provinciali d’Italia. Non è un organo esecutivo, ma è un organo consuntivo ed è di sintesi che è collettore tra quei modi di associazionismo che operano sul territorio. Il nostro interesse è creare una delibera in modo che ci sia una presa di responsabilità anche perchè con l’istituzione di questa Commissione arriviamo in ritardo”.
“Lo stesso lo faremo anche in Provincia. – ha infine aggiunto Camillo D’Amico, capogruppo del Pd in Consiglio Provinciale – Vedremo se costituire una Commissione ad hoc o se costituire una Commissione permanente. Bisogna sfatare la tradizione che solo l’8 marzo vengono riconosciuti i diritti alle donne. Come gruppo siamo un tutt’uno e come Partito Democratico formuliamo questa proposta”.
Francesco Rapino
