All’incontro hanno preso parte, il procuratore della Repubblica Nicola Trifuoggi, l’assessore alla cultura del Comune di Pescara Elena Seller, il presidente ed il vicepresidente della Fondazione Brigata Maiella, Nicola Mattoscio e Antonio Rullo. Diversi gli esponenti del mondo politico, tra cui Carlo Costantini (Idv), Maurizio Acerbo (Prc), Andrea Colalongo (Udc), Paolo Marini (Pdci), Moreno Di Pietrantonio, Gianluca Fusilli, Enzo Del Vecchio e Pino De Dominicis (Pd).
Grande successo di tesseramenti tra i presenti, oltre quaranta le iscrizioni, tra cui lo stesso Trifuoggi che ha fieramente sottoscritto la propria adesione all’associazione. Il Procuratore nel pomeriggio di oggi, si è però svestito della carica istituzionale che ogni giorno rappresenta, ed è intervenuto, come egli stesso ha sottolineato, “come un comune cittadino, che ha un bisogno insopprimibile di respirare aria pulita”. Trifuoggi non ha risparmiato parole critiche per l’attuale situazione che sta investendo il Paese e ha esortato a seguire la scia dei nostri nonni partigiani, magari in maniera più idealista, ma attuando quella “rivoluzione”” morale ed ideologica che cambi le carte in tavola. “Come diceva un mio grande amico dobbiamo resistere, resistere, resistere. L’Anpi – ha sottolineato il procuratore capo – non è solo memoria, ma anche sentinella attenta che i principi della Costituzione non vengano stravolti e modificati. Si sente spesso parlare di Costituzione a sproposito, mentre io adoro questo sistema mirabile di valori che dalla resistenza sono finiti proprio nella Costituzione”.
L’assessore Seller ha ugualmente ribadito l’importanza e l’autorevolezza politica e morale dell’Anpi, quale reale strumento di cui rendersi portatori per non dimenticare i valori della Resistenza e della Costituzione.
È stata poi la volta del Presidente della Brigata Maiella, Nicola Mattoscio, un uomo che ha vissuto sin da bambino la Resistenza. “C’è chi è cresciuto a Pane e Fantasia, chi a Pane e cinema, io sin dalla più tenerà età ho mangiato Pane e Resistenza e di questo ne vado il più fiero possibile – ha ribadito il Presidente -. Solo se certi valori si interiorizzano se ne può comprendere l’importanza, ed io non ho mai tentennato, mai voluto abbandonare il mio passato, che si è tramutato in presente e sono certo progredirà peril futuro”.
Nell’ambito del congresso sono state poi definite le cariche statutarie del comitato provinciale: Enzo Fimiani, presidente, Luca Prosperi, vicepresidente, e Luciano Martocchia, tesoriere. Nel comitato sono stati eletti inoltre Vincenzo Perfetti, Lorenzo Pace, Luca Rossi, Piero Di Girolamo, Nicola Palombaro, Angelo Di Rosa, Antonio Varrasso, Sara Follacchio e Giulia Candeloro.
Monica Coletti