Pescara. Il corto circuito di cui parla oggi l’Idv, con il capogruppo al Comune di Pescara, Adelchi Sulpizio e il Senatore Alfonso Mascitelli, è quello che vi viene a creare tra il centrodestra locale e quello del Governo Centrale. Le antenne di San Silvestro, la Zona franca Urbana e il pedaggio dell’Asse attrezzato sono tre dei punti in cui “si spegne la lampadina abruzzese a Roma”.
Per il Senatore Mascitelli, qualcuno tra Pescara e Roma Mente. Sulla delocalizzazione delle antenne di San Silvestro, ad esemprio: “ Il sindaco Albore Mascia ha dichiarato che il 13 settembre 2010 la Regione Abruzzo ha adottato con una delibera formale quel progetto di delocalizzazione su ‘sito idoneo’, e che la Regione Abruzzo si è attivata e il 29 novembre inviando al Ministero dello Sviluppo economico una lettera in cui ha richiesto formalmente allo stesso dicastero di avviare le procedure per inserire nel PNAF il sito individuato dalla Regione Abruzzo di cui allo studio di fattibilità. Ma il Ministero dello sviluppo economico di tutto questo non se ne è accorto e non dà traccia tant’è che il risponde alla mia interrogazione parlamentare del 3 febbraio dicendo che è ancora in attesa delle deliberazioni della Regione competente sul piano definitivo e, sulla base di esse, svolgerà le verifiche di competenza, pronunciandosi inoltre criticamente circa la proposta di una piattaforma off-shore sulla quale piazzare le antenne”.
Sulla stessa onda la situazione inerente la Zona Franca Urbana: “La Regione si pronuncia ambiguamente e non dice che la ZFU, tanto promessa alle piccole e medie imprese abruzzesi non esiste più: il Ministero ha annunciato che è stata azzerata nelle risorse economiche: non saranno erogati fondi alle imprese ma solo piccole agevolazioni per una zona a burocrazia zero”.
Sul pedaggio di prossima adozione sull’Asse attrezzato Chieti-Pescara è invece il capogruppo comunale Adelchi Sulpizio a pronunciarsi provocatoriamente: “Il Sindaco Mascia agisca concretamente, come ha annunciato di voler fare il sindaco di San Giovanni Teatino: riconsegni la tessera del Pdl ai suoi vertici nazionali per dare un segnale forte di protesta”.
“C’è un cortocircuito tra quello che dice il centrodestra pescarese e il Governo centrale, a Roma la lampadina abruzzese si spegne troppo spesso: si stacchi la spina e non si continui a far prendere la scossa agli abruzzesi”, concludono i due.
Il commento del vicecapogruppo Pdl Armando Foschi. “Il senatore Idv Mascitelli cerca visibilità politica cercando di penetrare sulla piazza pescarese con argomenti a effetto. Ma lo fa entrando a gamba tesa su argomenti che evidentemente poco conosce: né il Ministero dello Sviluppo Economico né il Dipartimento Comunicazioni si sono espressi ‘criticamente’ o hanno bocciato il progetto di delocalizzazione delle antenne di San Silvestro sulla piattaforma off shore. E lo si deduce proprio dalla lettura integrale del verbale di risposta del Sottosegretario Saglia all’interrogazione dello stesso Mascitelli, lettura che ha consentito al Comitato antiantenne di ‘sbugiardare’ il senatore. La Zona Franca Urbana non è stata cancellata, e soprattutto la coalizione di governo di centro-destra è stata l’unica ad attivarsi attraverso procedure concrete, anche giudiziarie, contro l’istituzione del pedaggio sull’asse attrezzato, istituendo anche un Tavolo interprovinciale, al di là dei balletti folkloristici inscenati dal centro-sinistra o delle interrogazioni del senatore Mascitelli. Una montagna di inesattezze ha caratterizzato l’odierna conferenza stampa dell’Idv che evidentemente, dopo gli inutili allarmismi lanciati nei giorni scorsi, ha tentato, vanamente, di recuperare qualche punto. Sulle antenne di San Silvestro ci spiace smentire l’allarmismo del senatore Mascitelli ma né il Senato né il Governo hanno bocciato il progetto di delocalizzazione proposto dalla Regione Abruzzo e lo dicono le carte e gli atti formali. Nessun azzeramento anche per la Zona Franca Urbana, un programma ancora in piedi e del quale stiamo seguendo gli sviluppi, così come per la vicenda del pedaggio sulle aree di risulta. A poco servono le chiacchiere e le interrogazioni, ma occorrono i fatti che l’Idv e il senatore Mascitelli, seppure dai banchi dell’opposizione, avrebbero comunque il dovere di produrre nell’interesse dell’Abruzzo”.
Daniele Galli