l’area della città di Celano da cui è possibile ammirare un panorama definito unico nel suo genere, perché comprendente insieme la veduta dall’alto non solo della città di Celano, ma dell’intera piana del Fucino.
“Il progetto di riqualificazione dell’area di Colle Felicetta, con la messa in sicurezza dell’intera zona per una riscoperta dell’ antico itinerario storico e turistico – spiega il sindaco Santilli – risale alla precedente amministrazione nella quale ero assessore all’ambiente ed alla manutenzione della Città. Ebbene, a tutt’oggi nulla è stato realizzato nella zona, nonostante la Provincia dell’Aquila già nel 2014 avesse preannunciato che tale progetto sarebbe stato realizzato. Per questo torno a chiedere di conoscere i motivi di tale ritardo nell’avvio dei lavori”.
L’iniziativa rientrava nell’ambito del programma relativo alla tutela, protezione e valorizzazione del territorio montano nella Regione Abruzzo, per il quale era stata emanata un’apposita delibera proprio dalla Giunta Provinciale de L’Aquila.
“Si tratta di un intervento certamente ambizioso, che punta a creare una sorta di ‘Balcone della Marsica’ – dice ancora il Sindaco Santilli – condiviso con l’allora presidente Del Corvo e presentato nel 2013, che è stato finanziato per 175.000 euro dalla Provincia dell’Aquila nell’ambito di un programma di finanziamenti della Regione Abruzzo”.
La scelta all’epoca ricadde sull’area del belvedere della ‘Montagnola’ a Colle Felicetta sia per la valorizzazione turistica del territorio montano sia perché la zona versa in uno stato di abbandono e degrado.
Il progetto prevede una riqualificazione ambientale con creazione di spazi a tema che andranno dalla riscoperta di un antico itinerario storico-turistico, alla creazione di un percorso panoramico, ad un’area di sosta con l’incremento degli spazi a verde e la messa in sicurezza dell’intera area con adeguata staccionata.
Prevista infine, la sistemazione della strada che conduce a Colle Felicetta e la realizzazione di un’adeguata cartellonistica che illustri ai visitatori i punti naturalistici o storico-religiosi del nostro territorio.
Ed oggi il Comune si dice pronto, per quanto di competenza, a recepire l’atto regionale ed avviare la realizzazione dell’importante opera. I fondi risalgono ad una vecchia programmazione del 2005 e devono essere spesi subito.
A tal proposito c’è da rimarcare l’iniziativa, peraltro condivisa dal Sindaco Santilli, della consigliera provinciale Felicia Mazzocchi che sull’argomento intende presentare una interrogazione urgente in consiglio provinciale e che afferma: la mia esortazione alla Regione deve essere prontamente recepita e considerata dai rappresentanti della politica regionale perché ogni giorno in più rappresenta l’agonia della nostra terra.
Basta ritardi che penalizzano il territorio – conclude il Sindaco Santilli – perché si avrebbe un ulteriore beneficio per l’economia locale e per le imprese che potranno partecipare alla realizzazione dei lavori. In tal modo andrebbe recuperato l’aspetto paesaggistico e valorizzato un sito che finalmente potrà essere fruito non solo dai celanesi ma potrà entrare in un circuito di siti da visitare, meta di turisti della montagna e di escursionisti.