Vasto. ‘La riunione tenuta ieri 11 luglio presso l’Assessorato Regionale ai Trasporti a Pescara, su convocazione del Consigliere delegato ai Trasporti Camillo D’Alessandro, tra il Presidente della Società Autoservizi Cerella Angelo Pollutri ed i Segretari Regionali di FiIT CISL Alessandro Di Naccio, UIL TRASPORTI Giuseppe Murinni e FAISA CISAL Luciano Lizzi
ha rasserenato gli animi e ripristinato le regole per la prosecuzione del confronto tra l’azienda di trasporti di Vasto e le tre sigle sindacali’.
Lo affermano in una nota congiunta le segreterie regionali delle sigle sindacali.
‘In particolare, determinante è stato il chiarimento rispetto ad alcune affermazioni attribuite al Presidente Pollutri e riportate da alcuni organi di informazione, con le quali si asseriva che le sigle sindacali avessero richiesto il licenziamento di un lavoratore della Autoservizi Cerella coinvolto in un procedimento disciplinare non definito.
Dopo un approfondito confronto di merito il Presidente Pollutri ha chiarito che “le oo.ss. mai hanno chiesto licenziamenti di lavoratori ma l’applicazione delle eventuali sanzioni previste dal R.D. 148/1931 (stato giuridico degli autoferrotranvieri).
Si è passati in seguito ad affrontare gli argomenti che hanno determinato una prima azione di sciopero, cui hanno aderito il 95% dei lavoratori, su diverse problematiche.
Le parti hanno convenuto di dare in via prioritaria corso alla definizione a far data dal 1 luglio 2016 ad un “Premio di Risultato” per i dipendenti definendo i criteri e le caratteristiche del “premio” entro il corrente mese di Luglio.
L’esito della riunione in Regione ha scongiurato la seconda azione di sciopero che le Segreterie Regionali di Fit Cisl, UIL Trasporti e Faisa Cisal si accingevano a proclamare anche per il deterioramento dei rapporti con la Presidenza della Autoservizi Cerella che ultimamente aveva assunto toni molto aspri’, concludono Di Naccio, Murinni e Lizzi.