Chieti. L’assessore allo Sport e alla Promozione Turistica del Comune di Chieti Marco Russo, questa mattina ha parlato della progettualità turistica dell’amministrazione comunale del capoluogo teatino del prossimo futuro.
“Non ci sono dei dati definitivi – ha affermato l’assessore Russo – perchè siamo ancora nella fase della creazione di un programma ben preciso. Ho dovuto vedere quello che hanno fatto gli assessori precedenti e l’ho dovuto mettere sul tavolo. Ho visto che c’erano 80.000 euro complessivamente come mutui che non sono stati utilizzati. Sono disponibilità dell’assessorato che possono essere riutilizzati. Chieti da tempo è carente sulla segnaletica urbana per quanto riguarda il turismo, cercheremo di investire su questo aspetto. Questo secondo me è uno degli elementi principali per l’attuazione della programmazione turistica. Questi fondi che abbiamo trovato sono disponibili dal 2007. Vorremmo mettere a disposizione della città a breve dei totem touch sreen e vorremmo creare il massimo dell’informazione. Si spera che continui la collaborazione con la sovraintendenza, ma per questo penso che non ci siano problemi. Bisogna creare degli itinerari turistici per chi viene a Chieti. Questo è utilizzato già in altre città e potrebbero rientrare negli 80.000 euro. I tempi di utilizzo di questa somma saranno a seconda della progettualità e sevirà a dare un nuovo vestito alla città con il fine turistico. L’assessore Di Dalmazio ha chiesto di creare un progetto integrato. Ad esempio questo lo si può fare con il Trabocco. Noi possiamo entrare nel prodotto integrato per dare un servizio più completo al turista. Dobbiamo vedere come attuare queste progettualità e dare a Chieti ciò che merita. Si deve creare sinergia. E’ stato già introdotto un PEG (piano economico di gestione) indicativo che vogliamo mettere sul campo anche in base alle disponibilità che sono abbastanza basse. Speriamo che escano dei soldi da mettere a fianco di questo mutuo e riuscire a fare qualcosa di più. Cercheremo di fare un’unica calendarizzazione valutando la cultura con manifestazioni che a Chieti già c’erano, cercando attraverso di esse di fare conoscere Chieti. Ho il massimo appoggio del sindaco che si aspetta molto da me e dagli uffici turistici, cerco di non deludere nè lui nè i cittadini. Oltre ad aggiustare le strade, ecc. bisogna dare un impulso turistico alla città per dare quel valore aggiunto. Se non si creano delle iniziative, penso che tutto il resto sarà difficile”.
Francesco Rapino
