Trovata, infatti, una soluzione più consona per l’associazione culturale che aveva ottenuto gli stessi locali durante la precedente amministrazione culturale, che nonostante fosse legittimata da un regolare contratto, occupava un luogo storicamente dedicato all’attività sportiva della squadra cittadina.
“Un ringraziamento va rivolto al sindaco Di Primio” ha concluso l’assessore “che si è adoperato in prima persona perchè i colori neroverdi potessero tornare ad occupare all’interno nello stadio Angelini, i locali che da sempre hanno ospitato la sede ufficiale della Società di Calcio”.