L’accordo tra Regione e le 4 Province abruzzesi firmato questa mattina a Pescara dall’assessore regionale al Lavoro, Paolo Gatti, e dagli assessori delle quattro Province abruzzesi rappresenta “una spinta ulteriore verso la costituzione di una rete di collaborazione tra Regione e Province che insieme possono arrivare a risultati concreti e utili per i lavoratori colpiti dalla crisi”. Così l’assessore al Lavoro della Provincia di Pescara, Antonio Martorella, cofirmatario dell’accordo, che prevede che il 20% del budget di 32 milioni di euro venga gestito direttamente dalle Province, commenta il Patto.
Viene dato, in questo modo, uno strumento in più alle Province per realizzare quelle politiche attive per il lavoro che consentono ad ogni lavoratore in mobilità o in cassa integrazione di ‘ricaricare’ il proprio curriculum e renderlo più competitivo. “La Provincia di Pescara, attraverso la rete dei Centri per l’Impiego, è pronta ad utilizzare queste risorse per implementare l’occupabilità dei lavoratori che percepiscono le indennità di disoccupazione e per affiancarli , anche sulle base delle loro inclinazioni e delle esperienze maturate, verso un percorso più efficace nella ricerca di nuove occupazioni”, conclude Martorella.
Daniele Galli