Un’assenza dovuta a motivi di salute che, tuttavia, è stata comunicata all’ultimo momento. Ed ecco che il ministro, offeso, deciso di tornare a Roma, tra l’imbarazzo dei presenti, tra cui Roberto Volpe, pro rettore dell’Ateneo aquilano.
“L’impegno continuerà” ha chiarito il mistro Brunetta “il tutto è semplicemente rinviato, le buone volontà vanno avanti al di là dei piccoli incidenti di percorso”.
La firma, dunque, è stata rinviata a data da destinarsi. Questa volta a Roma, nell’ufficio del Ministro.