Questo l’oggetto dell’interpellanza urgente presentata dal Presidente della Commissione vigilanza e consigliere regionale Mauro Febbo.
“Proprio in questi giorni – spiega Febbo – viene portata avanti la stabilizzazione dei lavoratori delle Province in diversi settori come da Legge regionale 32/2015 al fine di determinare al meglio il riordino delle funzioni amministrative ma in questo caso non si riesce a cogliere il motivo del trasferimento a Pescara (precisamente presso i locali al terzo piano dell’immobile sito in Largo dei Frentani) in blocco dei dipendenti del Settore Ambiente della Provincia di Chieti cancellando di fatto questo importante ufficio.
Pertanto – conclude Febbo – spero che si possa intervenire al fine di rivedere l’ordine di servizio a firma del Dirigente regionale (del 14 giugno scorso) inerente il trasferimento dei dipendenti presso gli uffici di Pescara per evitare un ulteriore scippo ai danni della Provincia e città di Chieti”. “Tant’è che a Teramo, L’Aquila e Pescara tale settore rimane nelle rispettive sedi Provinciali e quindi nelle proprie città capoluogo”.
Analoga nel contenuto, la mozione comunale presentata dal Gruppo consiliare dal comune di Chieti di Forza Italia attraverso la quale, per mezzo del Consigliere Comunale Emiliano Vitale, si chiede un intervento fattivo al Sindaco Di Primio per evitare questo ulteriore scippo “amministrativo” alla città .
“Dopo la spoliazione della sanità privata e non solo, la Regione di D’Alfonso & compagni – dichiara il consigliere Vitale – priva la città di un altro indotto all’economia cittadina, nella zona di Madonna degli Angeli, ovvero l’ex-caserma dei Vigili del Fuoco, ormai completamente svuotato e che con il trasferimento di detto settore – rimarca il consigliere comunale teatino – priverà delle presenza di utenti che, interessati alle 4700 pratiche medie annue, devieranno su Pescara; esiste un precedente accordo fra Provincia e Regione per utilizzare ed occupare gli uffici dello stabile del genio Civile di Chieti, dove tra l’altro operano già la Forestale e gli uffici Direzionali dell’ormai ex-Arpa, ora TUA, in via Asinio Herio a Chieti con locali tecnicamente e logisticamente attrezzati per questo tipo di attività.
Nello specifico la soluzione di spostare il settore in Via Asinio Herio – conclude Vitale – è la soluzione più naturale ed idonea sia per le spese già sostenute per gli altri uffici presenti sia sotto il profilo logistico poiché sotto territorialmente ed amministrativamente capace di rispondere alle tante utenze”.