“Ma quel piano non è mai stato discusso, almeno non con noi” lamenta Fiba-Confesercenti. “Dopo aver presentato le nostre proposte diversi mesi fa abbiamo perso le tracce del Piano spiaggia e abbiamo sollecitato più volte l’apertura della concertazione, per questo siamo rimasti stupiti nel leggere il suo inserimento all’ordine del giorno del Consiglio comunale e nell’ascoltare che ci sarebbe il placet dei balneatori. Il Piano va discusso con chi lo vivrà sulla propria pelle, in un’ottica di sviluppo e tenendo anche presente che è in discussione anche il Piano regionale: per questa ragione torniamo a chiedere che prima di una concertazione vera la variante non venga discussa il 3 e il 4 gennaio”.