. “L’attività istituzionale-amministrativa – ha detto Di Biase – si è esplicata, con la collaborazione del vicepresidente Santilli, attraverso 39 sedute ordinarie del Consiglio, 12 sedute straordinarie aperte alla città e l’approvazione di 209 atti deliberativi in un solo anno. Ovviamente è stata importante anche la presenza del vicepresidente vicario Roberto De Camillis, oggi però dimissionario dalla carica. Poi c’è stata l’attività istituzionale, con le celebrazioni promosse per la Giornata della Memoria, la Shoah, la Giornata del Ricordo del 10 febbraio, dedicata ai martiri delle Foibe, poi la Liberazione di Pescara, il 31 agosto e il 14 settembre con i bombardamenti del capoluogo adriatico, e il 12 novembre con i Caduti di Nassiryia. Abbiamo portato avanti l’Organismo del Consiglio comunale dei Bambini e delle Bambine, che ci ha dimostrato l’attenzione dei nostri ragazzi verso la società che li circonda, e infine grande attenzione per l’Istituto comunale della Solidarietà e della Cooperazione Internazionale. Ma soprattutto la Presidenza del Consiglio ha profuso il massimo impegno nella riscoperta delle iniziative storico-identitarie della città: per la prima volta abbiamo convocato sedute straordinarie sui fatti e i personaggi che hanno caratterizzato il nostro territorio. Abbiamo chiuso tale attività con la seduta straordinaria del Consiglio comunale il 2 dicembre con Anita Garibaldi”.
Un cruccio però c’è, un unico rimpianto, “ovvero quello di non essere ancora riusciti ad approvare il regolamento per l’Albo delle Associazioni che speriamo sia il primo atto del 2011, quando proseguiremo con il lavoro ordinario dei Consigli”.
Il Presidente ha le idee ben chiare sull’anno a venire, obiettivi già fissati: valorizzazione storica della città con l’apertura del Circolo Aternino, sistemazione del Teatro Michetti, riscoperta del mosaico sul lungofiume, valorizzazione del Museo Cascella e seconda edizione dell’iniziativa ‘Un Telegramma per Flaiano’, iniziative per favorire nel concreto il rilancio del centro storico. E tra gli appuntamenti già messi in calendario ci sono anche le iniziative su Francesco Paolo Michetti, Paolo De Cecco e altri personaggi della cultura pescarese tra Ottocento e Novecento, un convegno sulla figura di Marcello De Giovanni, dialettologo, etnografo e studioso della cultura locale, la collaborazione con l’Università ‘D’Annunzio’ per un’iniziativa internazionale sulla salvaguardia del dialetto abruzzese, l’attenzione al Museo Paparella, l’intitolazione di strade e piazze a uomini e personaggi della storia locale, il recupero di elementi identitari della città come la Chiesa di Sant’Anna e la Torretta Dannunziana, il censimento dei Beni architettonici e culturali della città, e lo sviluppo dei rapporti con città estere gemellate come Arcachon, o anche con Charleroi e Marcinelle. Intanto oggi, alle 17.30, presso la Sala Petruzzi verrà esposto alla città il lavoro svolto e verrà proiettato il video ‘Pescara nella Memoria’ realizzato da Stefano Falco che ha raccolto materiale sulla Pescara anni ’30-’40 e in parte anni ’50, una giornata che vuole essere un invito a raccogliere tutti i video amatoriali realizzati sulla città per realizzare una videoteca su Pescara.
Monica Coletti