“Una soluzione giusta” interviene in proposito Marco Forconi, “che potrebbe essere adottata anche dal nostro governo per differenziare, in maniera indiscutibile, i rom dai cittadini rumeni presenti sul nostro territorio. In Italia, infatti, in relazioni di emanazione ministeriale, come ad esempio gli studi del Ministero degli Interni, si continua ad utilizzare il termine “zingari” per indicare l’insieme delle etnie e l’aggettivo “romani” viene utilizzato solo in relazione alla lingua propria dei rom e sinti. Una precisazione formale, perciò, che sarebbe apprezzata da tutti e che non indurrebbe in equivoci giornalistici, evitando o riducendo il rischio di fomentare ulteriori tensioni etniche”.