Lo affermano il presidente provinciale di Confesercenti, Bruno Santori, ed il coordinatore dei balneatori di Fiba-Confesercenti, Ciro Gorilla. “Se si agisce in tempi rapidi”, dicono Santori e Gorilla “si eviteranno i problemi dello scorso anno, quando si è arrivati alle porte dell’estate e non si è potuti intervenire perché il fratino aveva già nidificato. Ora il momento invece è quello giusto. Prelevando la sabbia dall’arenile, si potrà anche ridare acqua ai trabocchi, che da casotti per la pesca si sono trasformati in palafitte sulla sabbia. Occorre però agire in tempi molto rapidi anche per consentire alle strutture di Porta Nuova più colpite dall’erosione di fronteggiare al meglio la prossima stagione balneare”.