Chieti. “A distanza di diversi giorni dalla delibera di aumento spropositato delle tariffe per le mense scolastiche a Chieti torniamo a chiedere
marcia indietro al Sindaco e alla sua giunta su un provvedimento sbagliato nel modo in cui è stato adottato e nel merito del suo contenuto”.
Così in una nota il consigliere comunale del Pd di Chieti, Alessandro Marzoli, che aggiunge: “Nonostante la grande mobilitazione delle famiglie e la loro disponibilità al dialogo il primo cittadino ed il suo Vice continuano sulla strada intrapresa, aperti solo a piccole modifiche ma non ad intervenire sugli importi totali richiesti a chi ha figli che usufruiscono della mensa scolastica nella nostra città. Per evitare problemi, monitorare la gestione delle mense e lo studio del menu nelle scuole ci dovrebbe essere un’ apposita commissione mensa che però a Chieti, nonostante le ripetute richieste dell’ osservatorio mense Abruzzo, non si è ancora costituita”.
In attesa di affrontare presto in Consiglio Comunale la questione – conclude Marzoli – torniamo a chiedere pertanto a gran voce: l’immediato stop agli aumenti spropositati previsti nella delibera di giunta, l’istituzione e riunione della commissione mensa con il coinvolgimento dei genitori dell’osservatorio mense Abruzzo; la garanzia di un confronto serio, anche con la minoranza in consiglio comunale, per avere ad un prezzo sostenibile un menù completo, sano ed equilibrato per i ragazzi delle diverse età”.