Pescara. Il capoluogo adriatico smuove le acque nazionali, il Governo si mobilita per la città d’annunziana: dall’alto si è pronti a sostenere i progetti di sviluppo dello scalo aeroportuale di Pescara prospettati e messi in cantiere dall’amministrazione comunale per i prossimi mesi, a partire dal collegamento con Mostar, teso a incentivare l’attivazione di una linea diretta per il turismo religioso. Appena pochi giorni è infatti arrivato in Comune un telegramma inatteso in cui lo stesso Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi ha ufficializzato la propria attenzione sulla tematica, confermando la bontà delle scelte operate dall’amministrazione comunale.
“La scorsa estate – ha ricordato il sindaco Albore Mascia – siamo stati impegnati in due diverse missioni istituzionali nelle quali abbiamo creduto fortemente pensando ai possibili sviluppi a breve e medio termine: la prima ci ha portato a Mostar, una città che dista appena venti minuti in macchina da Medjugorje. La seconda missione ci ha invece portati a Patrasso, in Grecia, In entrambe le Istituzioni hanno chiesto l’oppurtunità di attivare un collegamento aereo diretto con la nostra città. Ovviamente – ha proseguito il sindaco Albore Mascia – in questi mesi abbiamo continuato a esaminare costi e benefici delle due operazioni, portando sul tavolo dell’Assemblea della Saga due progetti già articolati che hanno suscitato massima attenzione e molto interesse.” Il progetto, portato all’attenzione del Governo per valutare la possibilità di avere sostegni per lo sviluppo dell’aeroporto di Pescara, ha ricevuto una risposta direttamente dal Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi che con un telegramma firmato si è ‘complimentato per il progetto di sviluppo interculturale programmato per incentivare il turismo verso i luoghi storici e religiosi della Bosnia Erzegovina. Assicurando anche da parte del Governo, la più ampia attenzione’ il Presidente ha inviato i propri saluti. Un messaggio inatteso che incoraggia l’amministrazione a proseguire sul percorso tracciato e che già per gli inizi del 2011 potrebbe avere sviluppi concreti.
Monica Coletti
