L’Aquila. Un accordo tra il committente H3G e un operatore di un call center del sito aquilano, capace di garantire l’occupazione delle 234 unità che a fine giugno potrebbero ricevere la lettera di licenziamento da Globenetwork a causa della disdetta dell’unica commessa lavorata. E’ quanto ha proposto il vice presidente della Regione, Giovanni Lolli, al termine dell’incontro che si tenuto questo pomeriggio a Palazzo Centi tra i responsabili del call center Globenetwork, le organizzazioni sindacali e una rappresentanza dei lavoratori; presente all’incontro anche il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci.
Lolli, che ieri – a margine dell’incontro con il Presidente Renzi – ha avuto sull’argomento un colloquio con il sottosegretario Claudio De Vincenti, ha assicurato che la vertenza è all’attenzione del governo e che si farà carico nei prossimi giorni di promuovere un tavolo per difendere tutti i lavoratori coinvolti.
La crisi della Globenetwork è determinata a causa della disdetta dell’unica commessa lavorata: quella della H3G, che ha annunciato la sua intenzione di recedere dal contratto alla data del 30 giugno.
Lolli ha manifestato di voler chiedere ad H3G di far conoscere le proprie intenzione e di rendere noto se è intenzionata a mantenere la commessa sul sito dell’Aquila, anche cambiando eventualmente operatore: “Purchè”, ha detto, “il nuovo operatore presenti un piano industriale credibili e munito di tutti i presupposti contrattuali e giuridici atti a garantire il lavoro per tutti i 234 lavoratori interessati”.
Sulla stessa linea del vice presidente, le sigle sindacali presenti, che hanno chiesto di stringere i tempi e di verificare la serietà dell’operatore che eventualmente chiederà di subentrare, nonché di esaminare attentamente i termini del progetto industriale.