I suo compiti riguarderanno il monitoraggio del funzionamento complessivo del sistema di valutazione, della trasparenza e integrità dei controlli interni, elaborando una relazione annuale; di conseguenza, comunicherà tempestivamente le criticità riscontrate, anche alla Corte dei Conti e all’Ispettorato per la Funzione pubblica, se necessario. Inoltre, garantirà la correttezza dei processi di misurazione e valutazione, misurerà e valuterà la performance di ciascuna struttura dell’ente nel suo complesso, del direttore generale e dei dirigenti di settore, proponendo al presidente l’attribuzione, se dovuti, dei premi previsti dalla legge, attesterà l’assolvimento degli obblighi relativi alla trasparenza e all’integrità, verificherà i risultati e le buone pratiche di promozione delle pari opportunità ed eserciterà le attività di controllo strategico.
“La misurazione e la valutazione della performance organizzativa ed individuale” ha detto Tavoletta “è alla base del miglioramento della qualità del servizio pubblico offerto dall’ente, della valorizzazione delle competenze professionali e tecniche e gestionali, della responsabilità per i risultati conseguiti, dell’integrità e della trasparenza dell’azione amministrativa. Per questo abbiamo voluto promuovere ed istituire questo organismo del tutto indipendente, al fine di migliorare l’efficienza dell’intera macchina amministrativa al servizio precipuo del cittadino”.
“L’organismo di valutazione della performance” ha aggiunto Enrico Di Giuseppantonio “fa parte di quel complesso di azioni che da oltre un anno abbiamo posto in essere per rendere concreta la semplificazione ed ottimizzare la riorganizzazione delle risorse dell’ente, la cui macchina amministrativa era tutta in disordine. Il nostro obiettivo principale è quello di incrementare l’efficienza della burocrazia per dare un migliore servizio ai cittadini che si rivolgono ai nostri uffici”.