L’Aquila. Le ricadute positive che il Masterplan Abruzzo determinerà per la città dell’Aquila, sono state illustrate dal Presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, nel corso di una conferenza stampa convocata dal consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci che si è tenuta questa mattina a Palazzo dell’Emiciclo.
Presenti all’incontro, oltre al sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, i sindaci di Scoppito, Lucoli, Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio, Ovindoli. Introducendo il tema oggetto della conversazione, Pietrucci ha detto che con l’approvazione, martedì scorso, del “Masterplan per l’Abruzzo – Patto per il Sud”, il governo regionale ha segnato una data storica per il territorio del capoluogo di regione che assume anche il valore di un “approccio risarcitorio di quella che è stata la politica del passato che si è caratterizzata per una scarsezza di idee e di progettualità per lo sviluppo delle zone interne e dell’Aquilano in particolare”.
Secondo il Presidente della Regione, la data dell’approvazione del Masterplan segna anche l’inizio di una nuova stagione politica del fare che stimola l’abbattimento di ogni barriera localistica e si muove nella direzione di un obiettivo di crescita comune: “è in gioco il futuro dell’Abruzzo e la sua capacità di generare crescita economica e sviluppo sociale”.
Dopo aver indicato quelle che sono le direttrici lungo le quali si muove il nuovo documento programmatorio, (Infrastrutture, Ambiente, Sviluppo economico e produttivo, Turismo e Cultura) D’Alfonso ha detto che “si è trattato di un grande lavoro di programmazione nel corso del quale ci siamo fatti carico della realizzazione di investimenti infrastrutturali riguardanti tutto l’Abruzzo, come la banda ultralarga, la viabilità e una diversa qualità di mobilità”.
Tra gli interventi dedicati al capoluogo di Regione, D’Alfonso ha citato importanti investimenti nel settore ferroviario e stradale capaci di accorciare i tempi di percorrenza tra L’Aquila e Pescara (in proposito ha annunciato che sarà ristrutturata una tratta ferroviaria dismessa che consentirà di portare i tempi di percorrenza su treno a soli 61 minuti); una serie di interventi su “giacimenti di grande interesse storico e culturale” come il complesso della Badia di Sulmona e la cittadella dell’ex ospedale psichiatrico dell’Aquila; la valorizzazione delle “Terre Alte dell’Aterno” che presentano caratteristiche strutturali, storiche e archeologiche di grande valore culturale e turistico che denotano una capacità di attrattiva soprattutto nel periodo invernale e nelle stagioni definite “non di punta”: tra gli interventi che interessano questa porzione del territorio regionale, D’Alfonso ha annunciato la realizzazione di una pista ciclabile che metterà in collegamento i centri delle “Terre Alte” con l’altro tracciato che sarà completato sulla parte costiera dell’Abruzzo.
Nel Masterplan sono appostate risorse per ripensare, insieme con ANAS, tutta la viabilità di ingresso e di uscita dal capoluogo come il miglioramento della Strada Mausonia, la realizzazione del ponte di collegamento tra questa e il centro della città, la realizzazione di un nuovo casello autostradale con la liberazione dell’area attualmente a cavallo tra la SS 17 e la SS 80 e la sua successiva riqualificazione.
Il Presidente ha infine annunciato che il Masterplan contempla anche interventi importanti nel settore della ricerca e della formazione universitaria, nonché in quello dell’innovazione tecnologica. Rispondendo a una sollecitazione del consigliere Pietrucci, D’Alfonso ha annunciato che la legge regionale sull’Aquila capoluogo di Regione sarà portata all’esame del Consiglio regionale entro il prossimo mese di giugno.