“Oggi” continua Blasioli “il fosso si presenta pieno di sterpaglie e canne ed in vari punti sono nati dei veri e propri alberi, ma anche la spazzatura non manca con una lavatrice e dei pneumatici gettati proprio sotto il ponticello alla fine di Via De Lollis. Eppure i soldi stanziati ci sono e la pulizia del Fosso Vallelunga è stata anche prevista nell’annualità 2010 nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche del Comune, ma la procedura e il bando per la pulizia sono ancora al palo. Se solo da domani si desse inizio alla procedura significa che bisognerebbe aspettare gennaio per l’inizio dei lavori, un tempo incredibile per i residenti di Via De Lollis costretti a convivere con zanzare, insetti vari e topi che ormai nel Fosso Vallelunga hanno trovato il loro habitat indisturbato”.
Blasioli aggiunge poi di essere stato contattato da un gruppo di residenti, decisi a rivolgersi alla Asl sia per l’igiene, sia per l’impatto che potrebbe avere una eventuale piena in un fosso ormai ostruito da qualsiasi cosa. “Quello che chiedo al Comune” conclude “è di mettersi all’opera per l’inizio della procedura e per fare in modo che sia ridata dignità a quell’area ed alle abitazione dei residenti”.