Questa fascia tratturale è posta sotto la tutela del Ministero per i Beni Culturali in quanto rappresenta un importante monumento della storia economica e sociale relativa alle aree interessate dalle migrazioni stagionali delle greggi.
“Andiamo a migliorare uno strumento che ci consente di tutelare e valorizzare un bene comune” ha detto il sindaco Marchese. “Pochi Comuni sono riusciti a salvaguardare un grande patrimonio come l’ampia fascia tratturale che costeggia il lungomare. Con l’adeguamento del piano, oltre a riaffermare il principio della salvaguardia del bene comune, riusciamo a dare un nuovo impulso allo sviluppo della marina attraverso tutta una serie di interventi che vanno dal completamento delle pinete alla realizzazione della pista ciclabile, funzionali al più ampio progetto di riqualificazione dell’intero lungomare”.
La fascia tratturale comprende anche il Biotopo Costiero, tutto il verde attrezzato, l’area della pista ciclabile, l’area camper, l’area del futuro Centro Benessere.
“Con il nuovo Piano Quadro Tratturo” ha aggiunto Di Stefano “si va dunque a confermare la destinazione a verde pubblico della fascia tratturale e anche a creare zone da destinare a parcheggio alberato proprio a ridosso della Strada Statale 16 allo scopo di potenziare la disponibilità dei parcheggi pubblici e alleggerire il traffico sul lungomare, tutte operazioni utili e necessarie a portare avanti il progetto strategico del nuovo lungomare che è uno dei principali obiettivi di questa amministrazione”.