“Vivo ormai da molto tempo” scrive Tancredi “una forte sensazione di impotenza davanti alla gravissima calamità che si è abbattuta sulla nostra bellissima città. Mi sono reso più volte conto che la nostra attività , seppur spesso frenetica, il più delle volte non approda a nulla. Non è colpa di nessuno ma così è, purtroppo. Le rimetto le mie irrevocabili dimissioni da Consigliere Comunale. Resto a Sua disposizione per continuare a dare il mio apporto, sia pure da semplice cittadino innamorato della sua città”.