Pescara. “L’annuncio del taglio dei posti di lavoro rappresenta una mazzata sociale ed economica per la provincia di Pescara che fotografa una realtà ben diversa da quella sbandierata da Renzi e D’Alfonso due settimane fa. Il Governo, la Regione e le istituzioni locali la smettano di organizzare manifestazioni propagandistiche e di far finta che la crisi della Brioni non esiste: facciano la propria parte e affrontino quella che ormai è un’emergenza sociale, ma anche una crisi politica”. Lo affermano il deputato abruzzese Gianluca Vacca (M5s) e il consigliere regionaleDomenico Pettinari.
“È paradossale che quella che dovrebbe essere un’eccellenza produttiva su cui investire e da valorizzare, sia invece diventata una crisi che si trascina da anni senza che si sia trovato un progetto industriale e sociale alternativo e credibile. Il Movimento 5 Stelle farà di tutto per spronare chi ha responsabilità di Governo ad intraprendere delle iniziative per risolvere sia il problema sociale imminente che quello di carattere occupazionale-produttivo” continuano gli esponenti del Movimento 5 stelle.
“Per questo abbiamo presentatoun’interrogazione parlamentare a prima firma Vacca al ministro del lavoro e a quello dell’economia, per chiedere al governo un intervento immediato, e un’interrogazione regionale a firma Pettinari per chiedere di attivare il tavolo di risoluzione della crisi e di utilizzare i fondi europei del Fse per rilanciare la Brioni e riqualificare il sito industriale di Penne, in completo stato di abbandono”, concludono Vacca e Pettinari.