Pescara. La comunità islamica di Pescara potrà celebrare il Ramadan all’interno del mercato ittico. La struttura era stata riacquisita dall’amministrazione comunale al proprio patrimonio in quanto priva di agibilità relativamente alla presenza contemporanea di centinaia di persone, ma i rappresentanti dei musulmani presenti a Pescara hanno firmato un Protocollo in cui si sono assunti l’impegno di provvedere subito al rilascio dei certificati e, in cambio, l’amministrazione ha permesso loro l’utilizzo del manufatto per due ore al giorno, sino al prossimo 11 settembre.
“Da settimane l’amministrazione comunale, con i rappresentanti della comunità islamica a Pescara, era alla ricerca di una soluzione alla necessità di individuare un’area in cui consentire alla stessa comunità, presente in gran numero nel capoluogo adriatico, di poter effettuare la preghiera collettiva – ha spiegato l’assessore al Patrimonio del Comune di Pescara Eugenio Seccia – Sino allo scorso anno era stato possibile utilizzare i locali del mercato ittico al minuto sul lungofiume Paolucci, che poi, scaduta la convenzione, il governo cittadino ha dovuto riacquisire per problemi di agibilità del manufatto, sostanzialmente privo dei relativi certificati, situazione che il vecchio governo comunale stranamente non ha affrontato. Nei giorni scorsi abbiamo effettuato una ricerca vagliando le disponibilità dell’amministrazione, ma in effetti non siamo riusciti a individuare un sito idoneo, capace di ospitare, contemporaneamente, anche un centinaio di fedeli in preghiera per il Ramadan, e al tempo stesso agibile e con l’esposizione verso La Mecca. L’unica alternativa al mercato ittico al minuto sarebbe stata la palazzina dei servizi del Museo Ittico, ma anche quell’edificio in via di completamente comunque era privo della necessaria agibilità. A questo punto abbiamo affrontato la problematica con i portavoce della stessa comunità islamica che si sono detti pronti a firmare un protocollo nel quale l’amministrazione comunale si è resa disponibile a concedere loro l’utilizzo per un solo mese del fabbricato, e la stessa comunità si assumerà l’onere di provvedere all’agibilità dell’edificio”.
L’utilizzo del locale sarà limitato a sole due ore al giorno, dalle 13 alle 15, a partire a questa mattina poiché il Ramadan è iniziato nella giornata odierna.