Pescara. Convocata questa mattina, nonostante le ferie quasi iniziate per tutti, una conferenza dalla Provincia per respingere a suon di cifre le accuse mosse la scorsa settimana dal Pd circa la scarsità di opere pubbliche realizzate dalla Giunta Testa.
Sei milioni e 733 mila euro di lavori pubblici appaltati nei primi mesi del 2010 e circa 4 milioni e 617 mila euro di interventi da appaltare a breve, a cui si aggiungono circa 350 mila euro destinati in questo primo periodo di amministrazione alla manutenzione ordinaria e già appaltati. Sono alcuni dei dati snocciolati dal presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, e dagli assessori Fabrizio Rapposelli e Roberto Ruggieri, per fare il punto della situazione. Non può che porre il paragone con i suoi predecessori il Presidente Guerino Testa, che ha dichiarato: “Pur non amando fare i confronti , faccio notare che nei primi sei mesi del 2009 la Giunta che governava prima di noi non ha contratto neppure un mutuo con la Cassa depositi e prestiti mentre dal nostro insediamento nel giugno 2009 e fino al 31 dicembre scorso abbiamo superato i 4 milioni di euro. Fa specie che dette dichiarazioni arrivino da chi assumeva un tempo cariche di governo, dando dei numeri falsi quando non siamo nemmeno in campagna elettorale e quindi facilmente scongiurabili. Mente spudoratamente, quindi, chi parla dai banchi del centrosinistra di un solo appalto promosso dalla giunta Testa”.
Il riferimento è al capogruppo Pd alla Provincia Antonello Linari: “Respingiamo tutte le accuse”, aggiunge il vicepresidente della Provincia Fabrizio Rapposelli, “non ammettere candidamente le reali condizioni in cui questa Giunta sta lavorando fa male ai cittadini, perché è giusto che sappiano cosa succede davvero e che stiamo facendo bene, anzi, benissimo. Rimango a bocca aperta sentendo che Linari, ex assessore ai Lavori pubblici ed ex vice presidente della Provincia, parli di lavori per soli 350 mila euro: andasse a vedere dalle carte cosa stanno facendo l’assessore Ruggieri e l’Ing. D’Incecco”.
Chiamato in causa, interviene anche l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Ruggieri: “Siamo alla follia, forse sarà colpa del caldo, ma dispiace udire queste dichiarazioni perché la nostra volontà è e sarà quella di migliorare la situazione di grave dissesto in cui abbiamo trovato la Provincia al nostro insediamento”. A Ruggieri, poi, il compito di ribadire quanto fatto dalla Provincia di Centrodestra: “Tra gli interventi principali appaltati ci sono quelli sulla viabilità, e quindi la manutenzione straordinaria, la sistemazione dei dissesti e la messa in sicurezza delle arterie, e poi gli interventi sulle scuole, per la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza degli edifici scolastici, la sistemazione dell’istituto professionale Michetti, il risanamento strutturale del liceo Da Vinci, la manutenzione straordinaria degli immobili di proprietà provinciale, i lavori sulla Lungofino, sulla strada 602 e sulla provinciale Scafa – Lettomanoppello, solo per citare alcune voci”, riporta Ruggieri. E dalle opere si passa alle cifre: “Accelerando le procedure la Provincia ha appaltato e aggiudicato la viabilità di collegamento tra la variante SS16 ed i Comuni di Montesilvano e Città S.Angelo, con 3 ponti sul Saline per oltre 15 milioni di euro e con una task-force sono state definite le problematiche tecniche per l’avvio dei lavori del liceo D’Ascanio di Montesilvano, per oltre 8,7 milioni di euro di investimento, e della bretella dell’Ortofrutticolo tra Villanova e Sambuceto, con oltre 6 milioni di euro di investimento. Continuano, poi, i lavori di realizzazione delle varianti nelle località Ponte Rosso, curva Patani e bivio Vicoli nei comuni di Catignano e Civitaquana”, spiega nel dettaglio Ruggieri. Obbligatoria una riflessione sul terzo ponte sul Saline: “Al contrario di ciò che dicono dall’opposizione, non stiamo litigando con le Amministrazioni di Montesilvano e Città Sant’Angelo. Siamo ad un momento di riflessione per studiare la posizione strategica per posizionare a ridosso del mare una struttura che in un paio d’anni risolverà il problema traffico nell’area nord della provincia: tra settembre e novembre partiranno i lavori. Al centro sinistra può sembrare strano, forse perché loro in precedenza non si sono mai fermati a dialogare con le amministrazioni locali”.
Una situazione paradossale, stando alle dichiarazioni dell’assessore ai Lavori pubblici: critiche dal Pd contrapposte, al contempo, ad apprezzamenti provenienti da Comuni dell’opposizione: “Sindaci di centrosinistra”, dice Ruggieri, “come quelli di Vicoli, Corvara, Cugnoli e Carpineto si complimentano con noi e ci ringraziano perché dopo 30 anni qualcuno sta intervenendo sulle strade dei loro territori”.
Tra gli appalti previsti a breve sono stati enunciati quelli per la sistemazione della strada 487 (accesso a Caramanico e Sant’Eufemia), l’ammodernamento della strada per il santuario di Santa Maria Arabona, la sistemazione di diverse strade come la 20, la 29, la 30 e la 602, il completamento della nuova strada di accesso a Tocco, la ristrutturazione del circolo canottieri di Pescara. “Il nostro obiettivo”, ha concluso Testa, “rimane quello di rispondere alle esigenze dei 46 Comuni”.
Daniele Galli