Vincenzo Montelisciani è il nuovo responsabile di Sel L’Aquila

L’Aquila. Nel pomeriggio di lunedì 8 febbraio in seguito alle dimissioni, per motivi di lavoro, di Umberto Innocente come coordinatore provinciale SEL L’Aquila, l’assemblea regionale di Sinistra Ecologia Libertà dopo averlo ringraziato per il lavoro politico svolto in questi anni, su proposta del coordinatore SEL Abruzzo Tommaso Di Febo, ha nominato, con voto unanime, responsabile della Federazione de L’Aquila Vincenzo Montelisciani, che avrà il compito di guidare la transizione verso il nuovo partito della sinistra che verrà fondato il prossimo autunno, ma che già a partire dal prossimo 21 febbraio partirà con il primo appuntamento del percorso costituente.

Montelisciani, ventottenne consigliere comunale di Tagliacozzo e membro della segreteria regionale del partito, ha esplicitato il senso di questo incarico: “Abbiamo la necessità di ricostruire la sinistra sul territorio provinciale, a partire dal coinvolgimento diretto di quelle tante persone che oggi come mai soffrono le conseguenze di questa crisi spaventosa, giovani, lavoratori, disoccupati, anziani, ma anche le partite IVA, le PMI spesso in grande difficoltà, e quei commerci che vengono schiacciati dalla grande distribuzione globale.

La sfida che lanciamo è ambiziosa. Questo lavoro nei prossimi mesi incrocerà gli appuntamenti elettorali per il rinnovo delle amministrazioni di diversi comuni della Provincia e anche le battaglie referendarie, in particolare quelle per lo sviluppo delle energie rinnovabili e contro la petrolizzazione del mare, per la scuola e l’università pubblica e gratuita per tutti, per la salvaguardia della Costituzione e della democrazia; in più, sosterremo con forza la proposta della CGIL per un nuovo statuto universale dei diritti dei lavoratori, oggi come mai necessario a garantire un’esistenza dignitosa e libera dai ricatti, indispensabile per migliorare la qualità della vita di milioni famiglie. Tutto questo dà la cifra di ciò che caratterizzerà il nuovo partito della sinistra che fonderemo nel prossimo autunno e che vogliamo aperto, autonomo, radicato nei territori, democratico e partecipato dalle stesse persone che intende rappresentare’, si legge in una nota.

 

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